Se hai dubbi su aspetti legati al nuovo servizio di raccolta differenziata, ecco una serie di domande e risposte.
Sulle nuove dotazioni per la raccolta differenziata (le attrezzature)
Quali sono le dotazioni previste?
A ciascuna utenza residente in piccole unità immobiliari (fino a 5 utenze) spettano:
- 1 pattumiera areata da sottolavello per la frazione organica (umido);
- 1 mastello per l'umido, 1 mastello per la carta e cartone e 1 mastello per il vetro;
- 52 sacchi semitrasparenti gialli per plastica e lattine da 110 lt/cadauno;
- 36 sacchi semitrasparenti rossi per il secco residuo, con TAG-RFID personalizzato da 70 lt/cadauno.
A ogni condominio vengono consegnati i bidoni carrellati per l'umido, per la carta e cartone e per il vetro. Alle singole utenze spettano:
- 1 pattumiera areata da sottolavello per la frazione organica (umido);
- 52 sacchi semitrasparenti gialli per plastica e lattine da 110 lt/cadauno;
- 36 sacchi semitrasparenti rossi per il secco residuo, con TAG-RFID personalizzato da 70 lt/cadauno.
Alle utenze non domestiche spettano i bidoni carrellati per l'umido, per la carta e il cartone e per il vetro, nonché i sacchi per il secco residuo indifferenziato con TAG-RFID personalizzato.
Le consegne delle dotazioni individuali e condominiali su quali elenchi sono basate?
Sull'elenco delle iscrizioni risultanti all'anagrafe e di quello risultante dall'iscrizione al ruolo TARI.
Se l'utente non risulta negli elenchi, la dotazione viene comunque consegnata (preferibilmente previa esibizione di un certificato di residenza oppure di iscrizione al ruolo TARI) e a fine distribuzione si procede ad una verifica sulle motivazioni del mancato inserimento nei database comunali (questo censimento sul campo sarà poi funzionale all'implementazione di un futuro sistema di tariffazione puntuale).
Sacchi per l'umido. Perché non è prevista la distribuzione degli stessi, come avveniva col precedente appalto?
Non è più prevista la fornitura dei sacchi per l'umido considerata la diffusione dei sacchetti biodegradabili e compostabili dati al consumatore per l’asporto dei prodotti dal punto vendita oltre a quelli per alimenti sfusi o a contatto diretto con i cibi (ortofrutta, macelleria, gastronomia, pescheria).
Sono previste dotazioni aggiuntive per utenze domestiche e non domestiche con grandi produzioni di rifiuto?
La quantità e la dimensione dei contenitori sono stati definiti sulla base del numero di utenze presenti in condominio, della frequenza di raccolta, delle quantità teoriche di materiale atteso (tendo conto dell'articolazione volumetrica delle attrezzature).
Qualora fossero necessarie dotazioni aggiuntive, verranno fornite.
Perché sono stati forniti nuovi contenitori e nuovi mastelli?
I nuovi contenitori sono conformi alla norma UNI 11686 sui Waste Visual Elements, nata con lo scopo di uniformare in tutta Italia i colori e, più in generale, gli elementi visivi che identificano i contenitori per la raccolta dei rifiuti urbani.
I nuovi contenitori e mastelli, inoltre, eccetto i sacchi per Plastica e sono dotati di TAG-RFID ovvero di sistema digitale per l'attribuzione del contenitore alle singole utenze, una metodologia di tracciamento che, quando sarà introdotta la tariffazione puntuale, consentirà di premiare chi produce meno rifiuti e fa più raccolta differenziata.
Il mio condominio non ha ricevuto i bidoni condominiali o il numero sembrerebbe insufficiente. Cosa devo fare?
I bidoni condominiali sono stati consegnati a tutti i condomini di Monza. In caso di ulteriori necessità, l’Amministratore di Condominio può fare richiesta di integrazione compilando online questo form.
Se nel mio condominio sono stati consegnati i nuovi bidoni ma non sono stati ritirati i vecchi, cosa devo fare?
Il ritiro dei vecchi bidoni è in conclusione. Mediante l'apposizione di adesivi, viene segnalato il giorno della dismissione e quel giorno i vecchi bidoni non devono essere ritirati.
Raccolta del rifiuto Secco residuo (il sacco rosso)
Perché il sacco rosso (quello per l’indifferenziato) è così grande?
Quello utilizzato precedentemente era da 110 litri, quello nuovo da è 70 litri.
Se un nucleo familiare produce minore frazione residua o ha particolari necessità, nulla vieta di conferirlo anche se non pieno.
Questo è l’anno del monitoraggio, per cui diventa essenziale la raccolta dati per ciascun nucleo familiare, dal momento che le utenze si basano sul numero di residenti registrati ma non su quelli che effettivamente vivono in quella abitazione, in modo stabile o transitorio.
Non si poteva avere un sacco rosso più piccolo, visto che a tenerlo in casa o sul balcone puzza?
Nel sacco rosso deve essere conferito solo il rifiuto residuo non differenziato, per questo sono state incrementato le tipologie di frazioni da avviare a recupero. In particolare, per quelle più fastidiose dal punto di vista degli odori, sono stati attivati servizi ad hoc domiciliari - come quello per pannolini e pannolini- o a conferimento diretto presso il Centro Ambientale Mobile - come ad esempio le lettiere dei gatti.
Il sacco deve essere esposto in strada pieno?
Non necessariamente, anche se al fine di ridurre la produzione dei rifiuti ed efficientare i giri di raccolta sarebbe auspicabile il conferimento dei sacchi pieni.
Come posso evitare che il sacco puzzi?
Per una corretta gestione del sacco, differenziando correttamente i rifiuti la parte di residuo da destinare al secco non dovrebbe essere fonte di odore.
Anche i contenitori in polistirolo che hanno contenuto la carne o il pesce, una volta sciacquati, si buttano con Plastica e lattine.
Per particolari rifiuti, come assorbenti, sigarette o gusci, si consiglia di raccoglierli e sigillarli in un sacchetto da porre successivamente nel sacco rosso in modo da isolare eventuali fastidi odorosi.
La raccolta dell’indifferenziato è settimanale, ma ho ricevuto solo 36 sacchi. Perché?
Il sacco rosso si usa dal marzo 2022. Dal momento della partenza del nuovo servizio, dunque, non saranno più 52 le settimane da coprire, ma meno.
Con una corretta differenziazione dei rifiuti e il servizio di raccolta domiciliari o attraverso il Centro ambientale mobile e i Centri Civici, il numero di sacchi forniti dovrebbe risultare adeguato anche per i nuclei familiari di maggiori dimensioni. Eventuale situazioni particolari potranno essere segnalate e verificate al fine di integrare il numero di sacchi sia rossi che gialli.
Saranno a pagamento eventuali nuove forniture per l’anno in corso?
No. Laddove ci dovessero essere richieste particolari per incrementare il numero di sacchi, questi non saranno a pagamento.
Tracciando il sacco rosso, non violate la mia privacy?
In alcun modo l’Ente pubblico, nello svolgimento di un servizio, può violare la privacy dei propri utenti. A tal proposito, si segnala che il Garante per la privacy si è espresso, con le Indicazioni del 14 luglio 2005 (per la lettura) riguardanti nello specifico i seguenti punti: “i sacchetti trasparenti”, “l’ispezione dei sacchetti”, i centri di raccolta comunali (chiamati nel documento “Ecopiazzole”), “le etichette adesive” e i “codici a barre, microchip o “RFId” nominative”.
Perché è stato introdotto il sacco rosso per il rifiuto secco residuo (indifferenziato) con sistema di tracciabilità TAG-RFID?
Per ridurre fin da subito la produzione di rifiuto secco residuo indifferenziato e poter accedere in futuro ad un sistema di calcolo della tassa sui rifiuti più preciso ed equo garantendo agli utenti una tariffa commisurata ai propri rifiuti prodotti.
Potrò inserire nel sacco rosso per il rifiuto secco residuo (indifferenziato) altri sacchetti più piccoli?
Si, l'importante è che contengano rifiuti effettivamente non riciclabili (e non pericolosi).
La lettiera per gatti e animali, se chimica e non biodegradabile, considerato il peso ed il volume, dove deve essere buttata?
Nel sacco rosso fino ad un massimo di 10 kg di peso.
Per rendere il sacco più resistente, la stessa può essere inserita in un ulteriore sacchetto da mettere all’interno del sacco rosso.
In alternativa, è possibile il conferimento anche presso il Centro Ambientale Mobile.
Se abito in condominio, devo per forza conferire direttamente il sacco rosso?
Una volta pieno, il sacco rosso per il secco residuo indifferenziato può comunque essere portato nel locale rifiuti per la successiva esposizione da parte del soggetto incaricato oppure esposto direttamente nei giorni e orari previsti.
Quante volte alla settimana viene effettuata la raccolta del secco residuo?
Una volta alla settimana. Tutti gli appalti di nuova generazione prevedono un solo passaggio a settimana, proprio per indurre a raggiungere migliori livelli di raccolta differenziata.
Milano, Bergamo, Cremona, Pavia, Varese hanno la raccolta del Residuo una sola volta a settimana, così come la maggioranza dei comuni della nostra Provincia.
I sacchi rossi del secco residuo non possono essere consegnati al condominio, invece che a ogni singola utenza?
Ogni utente ha ricevuto un foglio con la possibilità di delegare a chiunque voglia il ritiro del proprio kit.
Sulla tariffazione puntuale
C'è una data stimata in cui diventerà operativa?
Al momento non è ancora stata stimata una data, ma sicuramente non nel 2022.
Tutti i sistemi di avvio della tariffazione puntuale prevedono necessariamente una preliminare fase di misurazione puntuale e monitoraggio sperimentale dei dati per la successiva definizione del metodo e calcolo della tariffa.
Altri quesiti
Era necessario cambiare il sistema, visto che Monza è una città virtuosa nella raccolta differenziata?
Non viene cambiato il servizio in sé, ma vengono ampliate le frazioni da avviare a recupero. Monza parte da un buon livello di raccolta differenziata, ma questo nuovo sistema consentirà di migliorare notevolmente gli standard e raggiungere una miglior economia circolare.
Nello specifico, il Comune di Monza si è posto i seguenti obiettivi di Raccolta Differenziata, portando la stessa dal 67,45% (dato annualità 2020) al:
- 76,09% nel primo anno del nuovo servizio,
- 80,01% nel secondo anno del nuovo servizio,
- 80,40% nel terzo anno del nuovo servizio,
- 80,80% nel quarto anno del nuovo servizio,
- 81,20% nel quinto anno del nuovo servizio.
Perché sono cambiati gli orari di conferimento?
Precedentemente i rifiuti potevano essere esposti dalle ore 19:00 del giorno precedente e il ritiro avveniva il giorno successivo a partire dalle ore 6:00 mattutine.
Al fine di migliorare il decoro urbano e la sicurezza, con il nuovo appalto ci si prefigge l'obiettivo di ridurre i tempi di esposizione.
Dove si buttano i cartoni della pizza?
I cartoni puliti e privi di residui di cibo vanno gettati insieme alla carta, come un normale imballaggio.
Per i cartoni visibilmente sporchi di olio, mozzarella, pomodoro o altro, va strappato il coperchio, che solitamente è pulito, e conferito nel contenitore della carta.
La parte con residui di cibo può essere gettata nell’umido, ma solo se spezzettata, per accelerare il processo di compostaggio.
Perché la frequenza di raccolta della carta per le utenze domestiche è passata da 2 volte a settimana a una sola volta a settimana e perché, invece, nel centro storico la raccolta si fa 6 volte alla settimana?
La frequenza standard di raccolta della carta e cartone per le utenze domestiche è di 1 giorno a settimana.
La quantità e la dimensione dei contenitori sono stati definiti sulla base del numero di utenze presenti in condominio, della frequenza di raccolta, delle quantità teoriche di materiale atteso (tendo conto dell'articolazione volumetrica delle attrezzature).
Gli operatori incaricati della consegna hanno fornito di base quanto previsto in linea teorica, ma le utenze possono segnalare a Impresa Sangalli le eventuali particolari necessità.
La frequenza di raccolta del Centro storico è più intensa per la massiccia presenza di attività commerciali, di uffici ed esercizi pubblici. Nel caso del Centro storico, le frequenze per le Utenze domestiche non sono diverse da quelle per le non domestiche in ragione della particolare promiscuità delle due tipologie di utenza.
Cosa si intende con contenitori e flaconi sui quali compaiono simboli di pericolosità (acidi, solventi e simili) e che per questo non possono essere conferiti nel sacco giallo?
Simboli di pericolosità: sono da intendere quelli che indentificano contenitori di prodotti infiammabili, esplosivi, corrosivi o contenenti sostanze gravemente dannose per l’ambiente.
Sui flaconi di prodotti di uso domestico corrente, soprattutto quelli per la pulizia della casa, appaiono spesso simboli che segnalano il rischio di irritazioni in caso di dispersione o assunzione orale del prodotto. In questo caso tali simboli non identificano una pericolosità oggettiva, ma segnalano la necessità di assumere normali precauzioni d’uso; pertanto, tali flaconi (sempre vuoti) possono essere buttati con Plastica e lattine, una volta sciacquati.
Sui servizi domiciliari
Per i pannolini è prevista un’ulteriore differenziazione con raccolta più frequente?
È un servizio a richiesta, la raccolta è domiciliare e a cadenza quotidiana (giorni feriali). Per richiedere il servizio occorre iscriversi all'elenco delle utenze abilitate chiamando il numero verde 800.77.49.99 oppure cliccando su Servizi a richiesta / Porta a porta a iscrizione e compilando il form.
Quali sono i servizi a chiamata già attivi?
Contattando il numero verde 800.77.49.99 oppure cliccando su Servizi a richiesta / Porta a porta su prenotazione e compilando il form, è possibile prenotare il ritiro delle seguenti tipologie di rifiuto:
- rifiuti ingombranti (mobili, reti e materassi, oggetti voluminosi in genere) e grandi R.A.E.E. (rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche quali frigoriferi e congelatori, lavatrici e lavastoviglie, televisori e schermi, condizionatori, stampanti e fotocopiatrici).
In caso di richiesta coinvolgente persone anziane e/o con difficoltà motorie, specificarlo al momento del contatto (numero verde o form online), così da fruire del ritiro personalizzato;
- sfalci verdi: le quantità massime consentite per ogni ritiro sono 15 pezzi tra sacchi e fascine (fogliame/erba, ramaglie), con massimo 5 fascine, il cui peso unitario non deve superare i 7 chilogrammi;
- rifiuti inerti da piccole demolizioni fai da te.
Contattando il numero verde 800.77.49.99 oppure cliccando su Servizi a richiesta / Porta a porta con iscrizione e compilando il form, è possibile avere il ritiro in giorni fissi delle seguenti tipologie di rifiuto:
- tessili sanitari (pannolini e pannoloni, riservato alle utenze domestiche e a strutture collettive quali asili e case di riposo) attraverso l'esposizione dei nuovi mastelli o bidoni grigi con coperto beige, che le utenze riceveranno a seguito dell'iscrizione al servizio. E' consigliato il conferimento dei pannolini e pannoloni in sacchetti chiusi e il successivo inserimento nel mastello/bidone;
- cassette di plastica e/o di legno (riservato alle utenze commerciali);
- imballaggi di cartone (riservato alle utenze commerciali).
Sui servizi per il condominio
Chi deve esporre i sacchi in strada?
Chi lo fa anche anche oggi. È il sacco ad essere tracciato, non la persona che fisicamente lo mette in strada.
Come deve essere conferito il rifiuto indifferenziato prodotto non dai singoli, ma dal condominio?
Il condominio può avanzare richiesta per ricevere i sacchi di cortesia per il conferimento dei rifiuti derivanti dalla pulizia degli spazi comuni. Ulteriori forniture potranno essere richieste in caso di specifiche necessità (es. grandi condomini, cestini condominiali, etc).
Perché i sacchi gialli non vengono più consegnati a livello condominiale?
La dotazione fornita tramite gli amministratori condominiali dei sacchi gialli è sempre stata destinata alle singole famiglie, che potranno continuare a scegliere di metterli a disposizione di tutti nel locale rifiuti non essendo i sacchi dotati di TAG-RFID.
Sono stati eliminati i contenitori rigidi gialli, perché l'esposizione deve avvenire in sacchi trasparenti al fine di poterne verificare la conformità prima del ritiro da parte degli operatori.
Sui servizi aggiuntivi con conferimento diretto da parte dell’utenza
È previsto un contenitore condominiale per la raccolta porta a porta dell'olio vegetale?
Per la raccolta dell'olio vegetale da cucina sono previsti dei punti di raccolta presso i centri civici e presso il Centro Ambiente Mobile (il piano delle soste).
È comunque sempre possibile conferire l'olio vegetale presso la piattaforma ecologica in Viale delle Industrie.
Sulla T.A.R.I. e sui costi del servizio
La T.A.R.I. dipende dalla nuova raccolta differenziata?
L'entrata in vigore della T.A.R.I. parametrata anche sulla quantità dei rifiuti conferiti premierebbe chi differenzia meglio e produce meno rifiuti, ma nell’anno in corso verranno solo monitorati i dati qualitativi e quantitativi della produzione di rifiuti, quindi non è prevista la tariffazione puntuale.
Per l'anno 2022 pagherò in base a quanto produco?
No, al momento si effettuerà una “misurazione puntuale”, ma non una “tariffazione puntuale”.
Informazioni sui servizi
Dove posso trovare informazioni e aggiornamenti sui servizi?
Oltre che su questo portale, le informazioni o richieste di chiarimenti possono essere:
- richieste numero verde 800 774 999,
- richieste mediante il canale WhatsApp 334 6552540 (solo messaggistica scritta),
- ricevute mediante il canale Telegram t.me/monzapulita,
- consultate tramite app Junker (disponibile per smartphone Android, Apple o Huawei).
Su questo portale, manualistica e calendari sono disponibili nell'area Download.
A chi bisogna rivolgersi per richieste particolari in merito alle forniture?
Per richieste specifiche sulle forniture ricevute è possibile:
- per attrezzature individuali (sacchi, mastelli): inviare una email a distribuzionemonza1@impresasangalli.it;
- per attrezzature condominiali (bidoni): compilare online questo form